CORSO CON I RIFUGIATI
Con un modello d’impresa etico e illuminato, Bottega Intreccio trova la propria ragione d’essere nella scuola Carteca, nata per promuovere l’antico mestiere dei canestrai e per garantire un futuro a questo sapere.
Con un approccio virtuoso e sostenibile la scuola è al fianco delle organizzazioni per l’accompagnamento dei rifugiati e richiedenti asilo offrendo percorsi di inserimento sociale e lavorativo.
In quest’ottica, Bottega Intreccio ha aperto le porte dei laboratori a dieci ragazzi, fra i 18 e i 22 anni, provenienti dall’Etiopia, Somalia e Pakistan, per mostrare loro gli ambienti di lavoro e condividere le esperienze dei maestri artigiani di Carteca.
Da questa esperienza sono nati rapporti, connessioni e intrecci di culture: quattro di loro hanno scelto di continuare il percorso di apprendimento con l’obiettivo di diventare artigiani ed entrare a lavorare nelle botteghe di Mogliano.